Ciao a tutti,
purtroppo questa settimana tra lavoro e scuola serale non sono riuscito a partecipare attivamente al forum, così per farmi perdonare posto alcune immagini della ricettina preparata domenica scorsa a pranzo dalla moglie, aiutata dal sottoscritto.
Il piatto si chiama "Cebiche de choros", ed è un piatto della tradizione culinaria peruviana a base di cozze.
La preparazione è piuttosto veloce, e normalmente si accompagna a riso bianco lessato in poca acqua, in modo da renderlo asciutto e compatto (ben appiccicoso).
Dosi per due persone:
1 rete di cozze;
1 cipolla rossa (la moglie ha detto che è meglio NON usare le cipolle di Tropea...hanno un sapore che non lega molto rispetto alle altre cipolle rosse);
1/2 lattina di mais lessato in grani;
succo di 2 limoni (se vi sembra troppo potete calare la dose
);
sale q.b.
peperoncino fresco q.b.
1 spicchio d'aglio macinato
coriandolo fresco tritato q.b.
Preparazione:
Pulire le cozze e farle aprire in un tegame cuocendole per una decina di minuti.
Separare le cozze dalle conchiglie (non buttatele, serviranno dopo).
Pulire le cozze da eventuali "barbe" rimaste e tritarle grossolanamente.
Fare una concassea con la cipolla (tagliarla a quadretti piccoli) e risciacquarla con acqua fresca.
Scolarla e tenerla da parte.
In una ciotola mettere le cozze precedentemente tritate grossolanamente, aggiungere sale, aglio, il coriandolo tritato (mi raccomando...non usate il prezzemolo! il sapore del piatto cambierebbe completamente!), il peperoncino fresco tritato fine, il mais e mescolare il tutto. Aggiungere la cipolla, mescolare e lasciar riposare 5 minuti.
Prendete ora le conchiglie precedentemente tenute da parte e separate le due valve di ogni conchiglia.
Con l'aiuto di un cucchiaino prendete ora il preparato e riempite le valve disponendole su un piatto di portata.
Servire accompagnando il ceviche con riso bianco cotto in poca acqua senza sale.
Per la cottura del riso:
In un tegame con il doppio fondo mettere il riso precedentemente risciacquato e coperto con circa 2 dita d'acqua scarse (il riso dovrà essere circa 2 dita).
Accendere il fornello e portare ad ebollizione l'acqua con il tegame scoperto.
Regolare quindi la fiamma facendo bollire l'acqua non troppo vivacemente.
NON DATE MAI DENTRO AL RISO
Si formeranno così dei fori tra i chicchi di riso, che vi permetteranno di tenere sotto controllo il livello dell'acqua.
Una volta che l'acqua è stata assorbita/evaporata e l'acqua che si vede tra i fori tra il riso inizia ad asciugarsi, tappare il tegame con un coperchio ed abbassare la fiamma al minimo.
Lasciare al minimo per 4 minuti, dopodiché spegnete il fornello e lasciate riposare il riso senza stappare il tegame per altri 5 minuti.
Servite il riso ben caldo assieme al cheviche de choros.
Il ceviche si mangia utilizzando le valve alla stregua di un cucchiaio.
Provecho!
EDIT: L'azdora (che qua in romagna era la moglie de l'azdor, il capofamiglia contadino) ha corretto gli ingredienti e la procedura...'nzomma...ha corretto tutto! Ma il merito è tutto suo...io ho solamente fatto da aiutante.
Lei fa i suoi piatti, ed io i miei e quando possiamo ci aiutiamo
